
29 Set Workshop online. DARE VALORE AI RESIDUI AGRO ALIMENTARI
I risultati finali del progetto ReMarcForFood sono stati illustrati nell’ambito di un workshop online tenutosi il 30 luglio 2020.
I primi due interventi sono stati dedicati alla presentazione del progetto e dei suoi obiettivi:
- G. Spigno (Università Cattolica del Sacro Cuore), coordinatrice ReMarcForFood: “Let’s give value to agri-food residues“
- S. Scalabrin (Fondazione Cariplo): “ReMarcForFood. Dare Valore Ai Residui Agro-Alimentari“
Si sono poi succedute una serie di presentazioni, da parte di partner di progetto e rappresentanti del mondo produttivo e istituzionale, che hanno inquadrato il tema del riutilizzo dei residui agro-alimentari e valutato nel dettaglio le attività e i risultati ottenuti in ReMarcForFood:
- N. Alberici (Università Cattolica del Sacro Cuore): “Enzymatic pre-treatment of fruit pomace“
- G. Zeppa (Università degli Studi di Torino): “Applicazioni alimentari di by-products dalle filiere enologica e dei distillati: aspetti tecnologici, compositivi e sensoriali“
- S. Psilopoulos (FiberStar. Inc): “Natural Fiber Solutions from Citrus Fruit –Applications in Food Industry“
- F. Donsì (Università degli Studi di Salerno): “High-Pressure homogenization for the valorization of agri-food residues as edible coatings and oil structurants“
- B. La Licata (Environment Park S.p.A.): “Innovazione e sostenibilità nei territori alpini – il Progetto AlpBioEco“
- N. Curreli (Università degli Studi di Cagliari): “Utilizzo di residui agroalimentari per la produzione di biomassa“
- F. Gallotti (Università degli Studi di Milano): “Pleurotus come nuovo ingrediente per alimenti funzionali“
- C. Proserpio (Università degli Studi di Milano): “Valutazione sensoriale di alimenti contenenti Pleurotus con differenti target di consumatori“
- J. Engerisser (Pleurette SAS France): “Upcycling Mushroom Agriwaste in Food and Added-Value products: Pleurette & the EU Project “Prolific”: Mushroom Revolution as Key of a perfect food Circular loop“
- B. Monteleone (Università Cattolica del Sacro Cuore): “Valutazione comparata, tramite analisi LCA, della sostenibilità ambientale di diversi scenari di utilizzo di sottoprodotti enologici“